Fabrizio Vivian

Una vita intera, cugi. Noi piccini, le nostre mamme "sorelle" da sempre, le domeniche fuori porta, tu che mi spintoni nelle ortiche, io che frigno come al solito. Le marce non competitive, le vacanze al mare, il Ghisallo, le prime sigarette rubate ai tuoi. I concerti, attraversare Milano a piedi di notte, dal Parco Sempione al quartiere Forlanini. Deviare e poi ritrovarsi. Le caldarroste nella stufa e quella bottiglia di rosso che mi ha fatta tornare a casa storta ma con il cuore più che mai pieno del bene che c'era e che c'è e che, nonostante la vita, nonostante la morte, nonostante non sapessi più cosa dirti se non le stronzate sulle infermiere dell'ospedale, resterà per sempre. Ciao Fabri, cugi. Ciao Pongo. Ci vediamo in giro.

Ciao Pongo, l’ultima volta che ti ho visto stavi alla grande, eri il solito Pongo ❤️Questo è il bellissimo ricordo che conserverò di te, sono felice di aver fatto parte della tua vita. 📌

Ciao Fabrizio, le chiacchierate tra noi ormai appartengono al passato. Chissà se potrai leggere questo messaggio ma sappi che nel mio più profondo ho condiviso il tuo percorso tentando di offrirti l’aiuto possibile. Qualora tu mi stia leggendo, aiuta tutti noi in questo difficile percorso di vita e di lavoro (hai conosciuto il nostro gruppo di lavoro), ora che tu sai tutto della vita. Mi rimane la tristezza e la felicità di averti conosciuto. Mitiga se puoi il dolore dei tuoi familiari. Ti avrò sempre nel mio cuore. Addio Fabrizio😞